Sarebbe bello poter affermare il contrario ma, sfortunatamente, i capelli non sono esenti dai cambiamenti fisici che si verificano con l'avanzare dell'età: diventano più secchi, meno lucenti e, per la maggior parte della popolazione, la graduale perdita di pigmento progredisce da una ciocca grigia occasionale a una dispersione di capelli grigi su tutto il cuoio capelluto, che creano il famoso effetto sale e pepe, culminando ad un certo punto in capelli completamente grigi o bianchi.
Di solito, intorno ai trent'anni (o prima, a seconda della genetica o dei fattori di salute), i melanociti presenti nei capelli iniziano a rallentare la loro produzione di melanina. Questo si verifica in genere solo in pochi follicoli e poi si diffonde gradualmente in tutto il cuoio capelluto.
Alcuni capelli, distribuiti in modo casuale sulla testa, possono inizialmente diventare più chiari e potrebbero anche non essere notati per un periodo ma, con l’andare del tempo, alcuni iniziano a mostrarsi grigi o completamente bianchi. Questo è molto più evidente nei capelli più scuri - castani o neri soprattutto - quindi la percezione è spesso che le persone con i capelli neri incanutiscano prima, ma probabilmente non è così.
Man mano che le particelle di melanina scompaiono dalla corteccia capillare, ci si possono aspettare alcuni cambiamenti nella struttura e nelle proprietà dei capelli. Alcune persone notano che i loro capelli grigi sono molto simili ai loro capelli pigmentati, ma questo non è sicuramente universalmente vero. È possibile che le persone che avevano i capelli più altamente pigmentati (neri e castani, al contrario dei biondi) sperimentino maggiori cambiamenti nelle proprietà fisiche dei loro capelli una volta che quei pigmenti saranno spariti.
Cellule specializzate chiamate melanociti risiedono attorno al follicolo da cui crescono i capelli. Queste cellule producono la melanina, un biopolimero insolubile in acqua prodotto dall'amminoacido tirosina, e la disperdono nella corteccia dei capelli in via di sviluppo mentre questi emergono dal follicolo.
La melanina è la sostanza responsabile del pigmento sia nella nostra pelle che nei nostri capelli: l'eumelanina è responsabile dei capelli castani e neri e la feomelanina produce sfumature rosse. Le miscele dei tipi di pigmenti, così come la concentrazione e la distribuzione delle particelle di melanina danno come risultato diverse sfumature di colore dei capelli presenti in natura.
La melanina esiste in forma di granuli che sono dispersi in tutta la corteccia dei capelli umani, tra le proteine, le molecole d'acqua e gli acidi grassi. Questi granuli hanno geometria e distribuzione diverse, a seconda del tipo:
L'eumelanina è generalmente uniformemente distribuita in tutta la corteccia, ha una forma ovale e ha bordi nettamente definiti.
La feomelanina è distribuita in modo più casuale nella corteccia e ha anche una forma più irregolare, spesso con un'estremità di forma ovale e un'estremità a bastoncino.
La presenza di queste particelle nella corteccia può contribuire ad alcune delle proprietà meccaniche della ciocca di capelli, come l'elasticità e la forza. Un altro ruolo importante della melanina è quello di agire come protettore dai danni ambientali assorbendo le radiazioni ultraviolette. La struttura del polimero gli consente di assorbire l'energia UV e di rilasciarla sotto forma di calore attraverso un processo fotochimico, impedendogli di attaccare e danneggiare le strutture proteiche del capello.
Una volta che i melanociti non producono più melanina, muoiono. La loro assenza a volte fa sì che il follicolo cambi leggermente forma, il che si traduce in una forma leggermente diversa per i successivi capelli che crescono da quel follicolo. Questo è importante, perché la geometria di un capello e conseguentemente di una ciocca, è un fattore che contribuisce in modo significativo alla forma, al grado di arricciatura, o alla sua mancanza, per quei capelli. Questo spiega perché la trama e il movimento di alcuni capelli grigi varia spesso in modo significativo rispetto al resto dei capelli. Questo può certamente essere un po’ spiazzante e a volte addirittura frustrante per alcune persone.
Una caratteristica notevole dei capelli grigi , che può essere riscontrata rispetto ai capelli pigmentati, è la presenza di un midollo. La maggior parte della pelliccia animale contiene un nucleo cavo centrale chiamato midollo, che fornisce isolamento al mammifero. Al contrario, questa caratteristica è generalmente assente nei capelli umani, ma a volte compare nelle ciocche bianche. La presenza di questo nucleo cavo può modificare le proprietà fisiche del capello, rendendolo più ispido, crespo e indisciplinato.
Un'ulteriore spiegazione per le variazioni nelle proprietà dei capelli bianchi si trova nell'assenza di particelle di melanina dalla corteccia. Ciò modifica la struttura complessiva, che può influire sulle proprietà dei capelli, come il riccio, l'elasticità o la forza. Inoltre, la cuticola delle ciocche di capelli grigi è spesso più stretta di quella dei capelli pigmentati, rendendo più difficile anche la lavorazione chimica con la colorazione o l’ondulazione ad esempio. Ciò è particolarmente rilevante quindi quando si tenta di nascondere i capelli grigi con il colore. I capelli grigi in genere richiedono un tempo di lavorazione più lungo o un pretrattamento necessario per far aprire la cuticola e consentire una miglior penetrazione del pigmento all’interno del capello.
Forse la caratteristica più significativa dei capelli bianchi è la loro vulnerabilità ai danni provocati dal sole: l’assenza della protezione solare naturale, ovvero la melanina, lascia i capelli altamente suscettibili al degrado meccanico dovuto alle radiazioni UV. Questo può portare a capelli spezzati, doppie punte, effetto crespo, alla formazione di nodi più grossi e frequenti e, non meno importante, danni alle cuticole.
La superficie dei capelli grigi o bianchi può anche perdere la sua naturale protezione idrofobica e diventare idrofila, permettendo a una quantità eccessiva di acqua di penetrarvi, causando dei danni. I capelli bianchi poi sono anche vulnerabili all'ingiallimento causato dal sole che innesca un processo di ossidazione maggiore nel capello senza melanina.
I capelli grigi e bianchi si comportano diversamente dai capelli pigmentati. Riassumendo, potrebbero essere più ricci, più lisci o più ispidi di come erano in età giovanile. Sono anche più secchi, più delicati e soggetti a rotture o ingiallimento. Potrebbero anche essere resistenti alla copertura quando si tentano processi di colorazione chimica.
Alcuni di questi cambiamenti potrebbero richiedere di imparare a gestire le proprie aspettative e lavorare al meglio con ciò che si ha, il bello però è che molte delle sfide possono essere superate apportando solo alcune modifiche a quelli che sono i servizi che richiedevamo finora in salone e alla routine di cura e mantenimento che facciamo a casa. È fondamentale perciò prendersi cura dei propri capelli grigi abbracciandone le differenze e nutrendoli quotidianamente. I capelli grigi, tinti o no, possono essere sani e belli!
Se questo articolo ti ha aiutato a conoscere meglio i tuoi capelli grigi o bianchi ma vuoi saperne di più su come portarli con stile, leggi il nostro articolo dedicato.
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